sabato 14 agosto 2010

L'autismo e la dislessia

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Io credo che la sensazione più frustrante e dolorosa per un essere umano sia quella di sentirsi impotenti ed incapaci di aiutare chi si ama!

A me quella di questa donna, mi sembra una palese richiesta di aiuto,la confessione di una donna disperata e non ipocrita!

Basta con l'ipocrisia non si può dire ad una donna tuo figlio e così per un disegno del Signore ed aspettarsi pure che ringrazi!

Sapete cosa ha scioccato alcuni di voi? Che abbia detto la verità, la stessa che altri non si sognano di dire per paura di venire considerati egoisti!:"
Sono incazzata col mondo perchè ho paura di non riuscire ad aiutare mio figlio, mi sento vittima di una ingiustizia e privata dei miei sogni!

Perchè proprio a me?"

È assurdo che in un mondo civile una persona debba rinunciare ai propri diritti perchè suo figlio non ne ha!
Ha il terrore di rimanere da sola e si sente tremendamente in colpa, perchè approfitta dell'aiuto di altri più forti di lei!
Non è una madre snaturata è una madre a cui è caduto un macigno davanti, che e no può spostare solo con i piedi perchè con le braccia deve tenere il figlio!

Una nazione priva di stato sociale puo fare tutte le più grandi opere del mondo ma non varrà mai niente!!!

La rimozione è un meccanismo di difesa per non inpazzire tutti quelli che conosco con figli disabili hanno attraversato questo fase.




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Io ho assistito un bambino autistico per qualche mese,non conoscevo la sindrome, ma mi ha turbato, quando la madre mi ha detto!:"
È autistico,schiaffalo davanti alla televisione e neanche ti accorgerai che esiste!"Era convinta di avermi dato un buona notizia,ma io a questa sua affermazione, stavo x rinunciare all'incarico,poi il bambino mi ha guardado e in uno sprazzo di presunzione ho accettato!
Viveva in un mondo suo e tutti gli altri fuori!

Lo ho osservato a lungo senza invadenza, poi è successa una cosa che mi ha fatto capire che non dovevo imporgli la mia presenza o pretendere di entrare nel suo mondo ma dovevo fare in modo che arrivasse spontaneamente a desiderare di entrare nel mio.

Era seduto sul tappeto, davanti al divano a guardare la televisione io mi sono seduta accanto a lui,nessun segnale di voler interagire, come se non esistessi, ho sfoderato tutto quello che ho imparato alle magistrali dalla Montessori,niente io non esistevo!

Avvilita nel rialzarmi di scatto,inciampo nel tappeto e mi schianto alla Fantozzi sulla poltrona,lui distogle finalmente lo sguardo dai cartoni animati e mi imita tuffandosi nella poltrona.

Presi tutti i cuscini che trovai e trasformai la stanza in una sala giochi ci tuffammo senza guardarci piu volte su questi cuscini, po mi fermai e lui si avvicinò a me mi prese la mano facendomi capire che dovevo continuare a tuffarmi è stato uno dei giorni più belli della mia vita!

Non era vero che non esistevo!

Successivamente con questa tecnica sono riuscita anche a fargli fare degli origami.

Non è niente?

Ci sono vari livelli di autismo?

non si può risalire alla causa?

Tutto vero, non lasciamoli però davanti al televisore, abbiamo il dovere di cercare di capirne di più!·




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UNA LETTERA DISPERATA.............

Alessandro Capobianchi


GENTILI SIGNORI E SIGNORE
Antonio DI PIETRO-Francesco STORACE-Mara CARFAGNA-Alessandra MUSSOLINI-Pieluigi BERSANI-Renata POLVERINI-Gianni ALEMANNO-Gianfranco FINI-Ileana ARGENTIN-

......mi rivolgo a tutti gli onorevoli e senatori epc AL ...PARLAMENTO EUROPEO sono un genitore che ha 2 figli autistici e che a causa di tale patologia ha perso il lavoro, privato di qualsiasi forma di dignità, dal sindaco del paese di Faleria ((VT)) Pierluigi BIANCHI, VIVENDO PER TRE ANNI IN EMERGENZA ABITATIVA
((RELAZIONE CHE è ARRIVATA NELLE MANI DELL'ONOREVOLE ALESSANDRA MUSSOLINI))
vedi memoriale dei CAPOBIANCHI..
la lettera aperta a Silvio BERLUSCONI ed a Giorgio NAPOLITANO sembra non aver interessato o sortito alcun interesse per quello che oggi è una delle pandemie del nuovo secolo...L'AUTISMO...

"mi chiedo a questo punto se ve ne freghi veramente qualcosa" O SE SIETE GENTILI SOLO QUANDO DOVETE CHIEDERE IL VOTO???
NESSUNO ESCULSO...
Sapete quanti autistici ci sono in italia?
SAPETE COSA VUOL DIRE VIVERE H 24 SENZA UN'ASSISTENZA DOMICILIARE DA 5 ANNI??
Siete al corrente che le vaccinazioni sono dannose?
Avete figli?
Li avete fatti vaccinare?
perchè io ne ho 2 con questa patologia e dagli esami genetici non risulta proprio nulla...
SIETE AL CORRENTE CHE IN ITALIA...CON QUESTO VOSTRO IGNORARE I DIRITTI SANCITI DALLA COSTITUZIONE CI STATE PORTANDO ALLA DERIVA E QUALCUNO è ANCHE "MORTO"
((vedi il caso GELA...ad esempio))
Potrete leggere in fondo, la lettera aperta a Sivio Berlusconi E LE VARIE TESTIMONIANZE CHE ARRIVERANNO IN SEGUITO A QUESTA MIA, COSì MAGARI UNO DI LOR SIGNORI POTRA' RIFERIRE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO UN PROBLEMA DA RISOLVERE CHE GLI è SFUGGITO..pubblicata a mezzo carta stampata ed condivisa da molti genitori attraverso la rete, possibile mai che nessuno l'abbia notata?

POSSIBILE CHE NESSUNO SI SIA ACCORTO DEL GRAVE PROBLEMA????
Siamo tanti e siamo "stanchi" ma soprattutto siamo determinati a non soccombere e chiediamo solo risposte ed applicazione delle norme...

IN MANCANZA DI RISPOSTE AGIREMO PRESSO LE SEDI PREPOSTE, AFFINCHE' CI VENGANO RESTITUITI QUEI DIRITTI, CHE OGGI CI VENGONO NEGATI

... distinti saluti Alessandro CAPOBIANCHI
PRESIDENTE DELL'A.N.P.A. Associazione Nazionale Persone Autistiche

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LETTERA APERTA A SILVIO BERLUSCONI
I problemi dell'autismo sono molti e di diverso aspetto, si tratta di adeguare la patologia autistica sia alle nuove funzioni che alle diverse necessità soggettive. Gli aspetti principali sono quelli statici, quelli impiantistici e quelli distributivi che debbono o dovrebbero essere sviluppati nell'ottica della conservazione più rigorosa della dignità umana...(che oggi ci viene negata in diverse forme)...
sia per la qualità dei servizi che per le loro particolarissime esigenze personali che richiede una persona affetta da suddetta patologia....

Mi rivolgo a LEI perchè ci sia un riconoscimento alle cure
mediche e all'assistenza necessaria per inizializzare un
autistico alla via dell'autosufficienza e far in modo
che non sia un peso per la società per il resto della
vita, ma che possa contribuire alla vita lavorativa
e produttiva del paese. Il sottoscritto rappresenta
una piccola goccia al mare rispetto al numeroso
problema diffuso su scala nazionale...
non potendo scriverle direttamente spero di cuore
le arrivi questa mia... Un aiuto disperato di
genitori legati ad un destino precario per il
resto dei nostri giorni....
Distinti saluti Alessandro CAPOBIANCHI
padre di 2 figli autistici


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LA DISLESSIA

Questa e la mia storia, e la storia di un bambino che da piccolo soffriva di dislessia.

Questa e la mia storia ma allo stesso tempo la storia di tutti gli uomini che in un modo o nell'altro soffrono. La sofferenza e intrinseca nella vita, e alle volte e ci fa sentire la parte più intima di noi stessi...

Ma allo stesso tempo Il dolore ci può rendere indifferenti e diffidenti.

La sofferenza può formarci o deformarci, e ogni giorno rischiamo di perderci e di perdere la direzione.
Erikson ci esortava a riflettere, a prendere coscienza delle proprie emozioni, dei propri sentimenti, e dei propri demoni.

E aprire il proprio cuore ai sentimenti anche se questo significa che si può soffrire.
Alle volte ho paura e guardo scorrere la mia vita.

Per paura non ho agito quando sapevo di doverlo fare, non ho agito per paura di mettere la mia vita, il mio equilibrio, nelle mani dell'altro.

Le occasioni passano e se non le cogliamo noi le coglie qualcun altro.
Spero che queste occasioni perdute possano spingermi a cogliere le prossime opportunità.
Tornando a fidarsi del mio prossimo anche se questo dovesse significare soffrire, perché ciò che per l'uomo e davvero significativo e la condivisione e senza fiducia non può esserci condivisione profonda.

tutto questo anche se a volte drammatico, fa parte della ricetta della vita.

Giovanni Ferlito



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