lunedì 21 marzo 2011


GENTILI.... SIGNORI E SIGNORE

Antonio DI PIETRO-Francesco STORACE-Mara CARFAGNA-Alessandra MUSSOLINI-Pieluigi BERSANI-Renata POLVERINI-Gianni ALEMANNO-Gianfranco FINI-Ileana ARGENTIN-Nicola ZINGARETTI-Silvio BERLUSCONI-Walter VELTRONI......m...i rivolgo a tutti gli onorevoli e senatori

epc AL PARLAMENTO EUROPEO

sono un genitore che ha 2 figli autistici e che a causa di tale patologia ha perso il lavoro,

privato di qualsiasi forma di dignità, dal sindaco del paese di Faleria ((VT)) Pierluigi BIANCHI,

VIVENDO PER TRE ANNI IN EMERGENZA ABITATIVA...((RELAZIONE CHE è ARRIVATA NELLE MANI DELL'ONOREVOLE ALESSANDRA MUSSOLINI)) vedi memoriale dei CAPOBIANCHI

la lettera aperta a Silvio BERLUSCONI ed a Giorgio NAPOLITANO... sembra non aver interessato o sortito alcun interesse per quello che oggi è una delle pandemie del nuovo secolo...L'AUTISMO..."mi chiedo a questo punto se ve ne freghi veramente qualcosa" O SE SIETE GENTILI SOLO QUANDO DOVETE CHIEDERE IL VOTO???...NESSUNO ESCULSO...

Sapete quanti autistici ci sono in italia? SAPETE COSA VUOL DIRE VIVERE H 24 SENZA UN'ASSISTENZA DOMICILIARE DA 5 ANNI?? Siete al corrente che le vaccinazioni sono dannose? Avete figli? Li avete fatti vaccinare?...perchè io ne ho 2 con questa patologia e dagli esami genetici non risulta proprio nulla...

SIETE AL CORRENTE CHE IN ITALIA...CON QUESTO VOSTRO IGNORARE I DIRITTI SANCITI DALLA COSTITUZIONE... CI STATE PORTANDO ALLA DERIVA...E QUALCUNO è ANCHE "MORTO" ...((vedi il caso GELA...ad esempio)) ...quanti ne volete ancora???

Potrete leggere in fondo, la lettera aperta a Sivio Berlusconi e LE VARIE TESTIMONIANZE CHE ARRIVERANNO IN SEGUITO A QUESTA MIA,

COSì MAGARI UNO DI LOR SIGNORI POTRA' RIFERIRE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO UN PROBLEMA DA RISOLVERE CHE GLI è SFUGGITO ...pubblicata a mezzo carta stampata ed condivisa da molti genitori attraverso la rete, possibile mai che nessuno l'abbia notata? POSSIBILE MAI, CHE NESSUNO SI SIA ACCORTO DEL GRAVE PROBLEMA????

Siamo tanti e siamo "stanchi" ma soprattutto siamo determinati a non soccombere e chiediamo solo risposte ed applicazione delle norme...IN MANCANZA DI RISPOSTE AGIREMO PRESSO LE SEDI PREPOSTE, AFFINCHE' CI VENGANO RESTITUITI QUEI DIRITTI, CHE OGGI CI VENGONO NEGATI...

distinti saluti

alessandro CAPOBIANCHI

PRESIDENTE DELL'A.N.P.A.

Associazione Nazionale Persone Autistiche

LETTERA APERTA A SILVIO BERLUSCONI

I problemi dell'autismo sono molti e di diverso aspetto, si tratta di adeguare la patologia autistica sia alle nuove funzioni che alle diverse necessità soggettive.

Gli aspetti principali sono quelli statici, quelli impiantistici e quelli distributivi che debbono o dovrebbero essere sviluppati nell'ottica della conservazione più rigorosa della dignità umana...(che oggi ci viene negata in diverse forme)... sia per la qualità dei servizi che per le loro particolarissime esigenze personali che richiede una persona affetta da suddetta patologia....

Mi rivolgo a LEI perchè ci sia un riconoscimento alle cure mediche e all'assistenza necessaria per inizializzare un autistico alla via dell'autosufficienza e far in modo che non sia un peso per la società per il resto della vita, ma che possa contribuire alla vita lavorativa e produttiva del paese.

Il sottoscritto rappresenta una piccola goccia al mare rispetto al numeroso problema diffuso su scala nazionale... non potendo scriverle direttamente spero di cuore le arrivi questa mia...

Un aiuto disperato di genitori legati ad un destino precario per il resto dei nostri giorni....

Distinti saluti

Alessandro CAPOBIANCHI

padre di 2 figli autistici





Alessandro Capobianchi ‎...sono ALESSANDRO CAPOBIANCHI...

uno dei tanti genitori con figli autistici... I problemi dell'autismo sono molti e di diverso aspetto si tratta di adeguare la patologia autistica sia alle nuove funzioni che alle diverse necessità soggetti...ve. Gli aspetti principali sono quelli statici, quelli impiantistici e quelli distributivi che debbono o dovrebbero essere sviluppati nell'ottica della conservazione più rigorosa della dignità umana... sia per la qualità dei servizi che per le loro particolarissime esigenze personali che richiede un soggetto affetto da suddetta patologia.... Mi rivolgo a LEI perchè ci sia un riconoscimento alle cure mediche necessarie per inizializzare un autistico alla via dell'autosufficienza...CERCANDO SOLUZIONI,ATTRAVERSO IL DIALOGO CON I GENITORI ,CHE SANNO COME INTERVENIRE SUI FIGLI DELL'AUTISMO((ANCHE LORO FIGLI DELL'ITALIA)) il sottoscritto rappresenta una piccola goccia al mare rispetto al numeroso problema diffuso su scala nazionale, europeo e aggiungerei mondiale... Non potendo scriverle direttamente spero di cuore le arrivi questa mia... Un grido disperato di genitori legati ad un destino precario dei nostri figli per il resto dei nostri giorni....

Cordiali saluti
Alessandro CAPOBIANCHI

...mi chiamo ANGELA RANCATORE...Aiutateci a sconfiggere il muro dell'indifferenza contro il quale i nostri bimbi autistici e noi genitori andiamo a sbattere ogni giorno, aiutateci a riconoscere che i nostri figli necessitano di trattamenti costosi che non sempre i genitori sono in grado di sostenere, aiutateci a non mollare e a non arrenderci. Condividete tutti l'appello partito da un genitore e sosteneteci pubblicando questa lettera nei vostri profili.
GRAZIE!

...mi chiamo MONICA PALMARINI...
CARO PRESIDENTE,LEI E' UN PADRE E UN NONNO,LE CHIEDIAMO SOLO DI INFORMARSI SUL PROBLEMA "AUTISMO" E QUANDO LO AVRA' FATTO SONO SICURA CHE NON RESTERA' INDIFFERENTE,FARA'QUALCOSA,PERCHE' E' SOLO CON L'INFORMAZIONE SI POTRA' CAPIRE QUANTO E' VASTO E COMPLESSO IL MONDO DELL'AUTISMO E QUANTO DOBBIAMO MUOVERCI PER FERMARE GLI SCIACALLI CHE HANNO DECISO ... DI FARNE FONTE DI GUADAGNO SULLA DISPERAZIONE DELLE FAMIGLIE CHE SI SENTONO FRUSTRATE NON SAPENDO COME AIUTARE IL PROPRIO FIGLIO.SONO BAMBINI CHE VORREBBERO DIRE CHE IL MONDO NON LI CAPISCE CHE CI AMANO E NON RIESCONO AD ESPRIMERLO CHE SOFFRONO PERCHE' NON CAPISCONO GLI STATI D'ANIMO DEGLI ALTRI,LORO CHE SI SENTONO DIVERSI E SOLI.QUESTO E' SOLO L'APPELLO DI UNA MADRE CHE HA SCOPERTO CHE IL SUO SPLENDIDO BAMBINO E' NELLO SPETTRO AUTISTICO! GRAZIE PER LA SUA ATTENZIONE!

MARIANNA MARALDI-sono una mamma di un ragazzino autistico di 15 anni. Combatto questa battaglia contro quel male oscuro che è l'autismo ,in totale e completa solitudine .Sono separata da quasi 8 anni,perchè il padre non ha mai accettato il fatto di non essere stata in grado di avergli dato un figlio "normale".E quel che è peggio non ne vuole proprio sapere(tanto meno per il lato economico).Ma a parte questo,sono qui per dire che si ,sono stata abbandonata dai servizi ,pur sapendo che sto vivendo in condizioni di disagio. In tutti questi anni ho atteso che tutte le promesse fatte dai servizi,tutte le belle parole ,si trasformassero in fatti, e invece il nulla. NIENTE TERAPIE..NIENTE RIABILITAZIONE..NIENTE LOGOPEDIA..NIENTE DI NIENTE di questo ,di quello che è nei diritti delle persone disabili. Da poco più di un anno ho perso il lavoro, sono andata a chiedere aiuto in comune,all'assistente sociale, alla USL , e come risposta alla mia richiesta (di aiuto) mi sono sentita dire che non potevano farci nulla.Quindi mio figlio ed io ,stiamo ad oggi,sopravvivendo con i pochi risparmi accantonati e l'accompagnamento . Si lo grido forte....SONO STATA COMPLETAMENTE ABBANDONATA . Però ora dico basta.

cordiali saluti Marianna

sono elisabetta ,mamma di alessandro bambino autistico di 9 anni...leggendo lo sfogo di marianna,mi sono rivista...
la sua storia e la solitudine ,l'abbandono del padre del ragazzo...è stata anche la mia storia.....anch'io ho chiesto aiuto a centri riabilitativi,dove c'erano liste d'attesa infinite....e quando è cosi' ci si sente morire dentro perchè solo chi vive l'autismo in prima persona sà che ogni gorno che passa è un giorno di speranza annullato per loro e per noi!!!cara marianna io nella mia disperazione ho fatto un passo da matta...se vogliamo metterla così....ho fatto appello al tribunale dei minori....e questo è un tuo diritto e l'assistente sociale con cui ha parlato lo deve sapere e dovrebbe supportarti in questo stato di disagio.....in breve tempo i diritti di mio figlio come per incanto sono venuti fuori...terapie assistenza domiciliare e nuoto....nn avere paura...affronta questo percorso e dai voce a ciò che è di diritto tuo e del tuo angelo!!!ti abbraccio e ti sono vicina!!

cordiali saluti Elisabetta PACCIOTTI

ADELE ADANI- Di autismo si può guarire. Forse questa mia dichiarazione si discosta dalle altre, ma è frutto dell’esperienza vissuta dalla mia famiglia. Mio figlio oggi, a 22 anni, si affaccia alla vita con la voglia di recuperare il tempo perduto: cerca amicizie, cultura, una fidanzata, un lavoro che mai troverà. La sua diagnosi risale al 1990 quando cercai il termine “autismo” sul vocabolario, informazioni e appoggi non erano diffusi come ora. In aggiunta, nel 2004 il papà scelse di rifarsi una vita lasciando questa casa. La visione del figlio sotto crisi psicotica per un farmaco sbagliato gli provocò il bisogno di fuggire anziché di soccorrerlo, non reggeva più le rinunce in termini economici (mamma impiegata e papà camionista hanno pagato per 17 anni la psicoterapia e le stimolazioni sensoriali); sentì il bisogno di vivere anche per sé stesso. Vi prego, andiamo avanti insieme e compatti in questa lotta, è un invito accorato prima che altre famiglie vengano distrutte dalle rinunce e dalla disperazione.

ANGELO LUCIANI- padre di matteo 8 anni e mezzo autitico ,in controtendenza con gli altri genitori a mio figlio è stata data na soddisfacente assistenza multidisciplinare(ma si può e si deve fare di più,molto di più con ricerche e cure mirate) ma sono vicino a tutti i genitori che sono abbandonati dalle istituzioni e inorridisco al pensiero che ce ne siano così tanti.Valgono tanto poco le vite dei nostri figli,sono forse figli di un Dio minore ?Il nostro paese si mobilita spendendo milioni di euro per aiutare,per carità è anche giusto,cataclismi di altri paesi e negano una qualsiasi forma di aiuto ad un cittadino Italiano.E' questo che si definisce un paese civile?Noi genitori non chiediamo niente di più dei "nostri diritti e di quelli dei nostri figli".Per questo mi rivolgo a lei Sig. Presidente affinche tutte la promesse fatteci fino ad ora non vadano disperse,ci aiuti a dare un futuro ai nostri figli e a non farci vivere nell'angoscia di non sapere quale vita avranno dopo di noi!

Distinti saluti Angelo Luciani

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